I gadget che negli ultimi decenni il settimanale “Topolino” ha regalato (e continua a regalare) ai suoi lettori, sono diventati dei veri e propri giocattoli: si va da pupazzi o “Action-figure” vari, a macchinari componibili dei principali protagonisti, con astronavi, auto, marchingegni dei Bassotti e attrezzature di Paperinik. C’è stato in regalo anche un galeone, il castello dei “Wizard of Michey”,
e persino l’intera città di Paperopoli, con mappa, case e deposito sulla collina Ammazzamotori.
I primi gadget invece, quelli degli anni ’60, ’70, ’80, erano certo più “semplici” ma, forse, più carismatici. Oltre ai vari album di figurine e cataloghi dei giochi in prossimità delle feste natalizie, ci sono state medaglie, finte monete, francobolli veri e di metallo, gagliardetti e giochini vari che, per noi bimbi all’epoca, erano omaggi graditissimi.
I primi regali extra-giornalino iniziarono già negli anni ’50. Ad esempio nel ’52 c’erano state le mini-storie: “Paperosinfonie”, piccole avventure di Paperino. Poi si trovavano calendari disneyani; cartoline-referendum, per la partecipazione a concorsi; le figurine della “Grande Enciclopedia di Topolino”, in regalo a partire dal n° 220 del 10 ottobre ’59 fino ad arrivare al n° 400 del 28 luglio ’63;
12 album divisi in 9 volumi che parlavano di animali, corpo umano, piante, invenzioni e scoperte, ecc. con figurine che si ritagliavano dall’albo per piazzarli poi nell’album.
Il n° 500, del 27 giugno ’65, aveva come allegato un cartoncino con una farfalla, posata su una foglia inserita a metà del giornaletto.
Poi ancora cartoline, e l’album di figurine dedicato al Mondiale di Calcio del ’66; con il n° 628 ecco il primo catalogo di giochi: Edison Giocattoli.
Oltre ad altri cataloghi di giocattoli, negli anni ’70 furono regalati 7 album di figurine; 3 erano calcistici: Mondiali di calcio del ’74 (Topolino 961 del 28/04/74), i nostri Campionati di calcio nel ‘77/’78 (Topolino 1139 del 25/09/77) e ‘79/’80 (Topolino 1245 del 7/10/79). Poi ci furono 2 album dedicati ai giocattoli: Barbie (Topolino 1060 del 21/03/76) e Big Jim (Topolino 1143 del 23/10/77); e 2 per i cartoni: Bianca e Bernie (Topolino 1154 del’ 8/01/78) e Remì (Topolino 1247 del 21/10/79).
La prima “operazione gadget” fu: l’“Operazione Dollaro”. Partiva sul numero 708 del 22 giugno ‘69, e fino al numero 713 del 27 luglio.
Ogni numero aveva allegata una finta moneta raffigurante, su di un un lato, il volto di un personaggio Disney, mentre sull’altro c’è il simbolo del dollaro. All’operazione veniva affiancato un concorso con tanti premi per i lettori. A differenza delle “operazioni” che seguirono dopo, questa non era abbinata a storie a fumetti sul giornaletto.
Sono in tutto 6 monete raffiguranti nell’ordine: Pluto, Pippo, Topolino, Archimede, Paperone, e Paperino da un lato; dall’altro c’è il simbolo del dollaro.
Seconda “operazione gadget”: “Operazione Miliardo”; iniziava il 5 aprile ‘70 con il Topolino n° 749, e fino al 24 maggio, con il numero 756; accompagnava una celebre saga a fumetti: “Storia e gloria della dinastia dei Paperi”.
8 monete raffiguranti alcuni personaggi Disney in versione “storica”: “Paperone Astronauta”, “Paperina Cleopatra”, “Pippo Imperatore”, “Nonna Papera Clan scozzese”, “Minni Regina”, “Paperino Corsaro”, “Topolino Soldato nordista”, “Rockerduck Davy Crockett”.
Ognuna rappresentava la moneta che Paperino e i suoi nipotini utilizzavano all’interno dell’episodio della settimana, per evocare un capitolo della storia della dinastia. Su ogni moneta è coniato il volto del personaggio principale cui la storia è collegata. I numeri e le storie sono i seguenti:
Topolino 749: “Zio Paperone e il rimbombo lunare”;
Topolino 750: “Paperina e i papiri del Pah-Peh-Rheo”;
Topolino 751: “Petronius Paperonius e i sesterzi di Pippus Augustus”;
Topolino 752: “Paperon McPaperon e le sterline di Trisnonna Papera”;
Topolino 753: “Paperin de la Scalogna e il re dell’arena”;
Topolino 754: “Paperino e il fuorilegge di Pensacola”;
Topolino 755: “Zio Paperone e i cannoni del Mississippi”;
Topolino 756: “Zio Paperone e l’oro del Klondike”.
La saga era stata realizzata dallo sceneggiatore Guido Martina, con i disegni di Romano Scarpa e Giovan Battista Carpi. Le varie storie ci raccontavano le gesta degli antenati della famiglia dei paperi, partendo dall’antico Egitto, fino alla corsa all’oro in America, attraversando molti secoli; dopo l’Egitto, si passava agli imperatori di Roma, poi in Scozia e Spagna, fino a raggiungere il Nuovo Mondo con la spedizione di Colombo del 1492 e, infine il Klondike.
Ad affiancare la raccolta delle monete c’era anche il concorso indetto dalla collaborazione con la “Banca Commerciale Italiana” che dava ai vincitori la possibilità di aprire un “Libretto di risparmio Topolino” con dentro 10.000 Lire. Si poteva anche acquistare il “Portamonete di Paperone” per custodire le monete in regalo.
“I francobolli di San Marino“, iniziavano sul Topolino libretto n° 804 del 25 aprile ‘71,
dove c’era in regalo il primo francobollo con il cartoncino per conservarli; e fino al n° 809 del 30 maggio.
In tutto 6 francobolli: Paperino – Lire 5, Archimede – L.2, Minni – L.4, Pluto – L.3, Gambadilegno – L.1, Pippo – L.10. La serie era stata emessa dalla Repubblica di San Marino in collaborazione con Bolaffi, per celebrare Walt Disney, ed era composta in tutto da 10 pezzi. I 4 non inclusi nell’omaggio sono quelli più “costosi”: Paperone – L.15, Qui Quo Qua – L.50, Topolino – L.90, Walt Disney – L. 220.
Le “Medaglie Olimpiche” furono date in regalo in occasione delle Olimpiadi di Monaco del ’72. Si iniziava sul Topolino libretto n° 856 del 23 aprile ‘72, e fino al n° 861 del 28 maggio.
In regalo in ogni numero una medaglia (in tutto 6), con un personaggio Disney impegnato in una disciplina olimpica: “Paperone – Sollevamento pesi”; “Pippo – Lancio del disco”; “Paperino – Tuffi”; “Minni – Pattinaggio”, “Eta Beta – Tiro con l’arco”; “Topolino – Salto ostacoli”.
Anche in questo caso ad affiancare la raccolta, c’era una storia a fumetti: “Operazione Olimpiadi“, scritta da Guido Martina con vari disegnatori: Giovan Battista Carpi, Marco Rota e Luciano Bottaro. Protagonisti i “paperi” (con la partecipazione di Topolino, Pippo, Minni, Pluto); Paperone provava a conquistare un alloro olimpico, coinvolgendo i suoi parenti e amici.
“L’Operazione Quack” iniziava sul Topolino libretto n° 906 dell’8 aprile ‘73, e fino al n° 916 del 17 giugno.
10 francobolli in metallo con raffigurati: “Paperone”, “Paperinik”, “Nonna Papera”, “Archimede”, “Topolino”, “Pluto”, “Clarabella”, “Gambadilegno”, “Paperino”, “Pippo”. Nel n° 908 veniva regalato il “Raccoglitore”, che era di un colore che poteva essere rosso, blù o verde. La raccolta era accompagnata da una storia a puntate ma ognuna auto-conclusiva; in ogni puntata il personaggio raffigurato sul francobollo (e anche sulla copertina del Topolino) tentava di risolvere il “Segreto del Totem Decapitato“, una specie di caccia al tesoro ideata da Paperone con protagonista un totem indiano; scritta da Guido Martina e con i disegni di: Giovan Battista Carpi, Guido Scala, Giorgio Cavazzano, Massimo De Vita. Nell’ultima storia, sul Topolino 916, Paperone, dopo aver svelato il mistero, si faceva pubblicità annunciando la pubblicazione di un proprio libro: “I pensieri di Paperone”, che fu davvero venduto nelle librerie “reali”, con testo di Guido Martina e disegni di Giovan Battista Carpi.
Le “Bandierine con personaggi Disney” iniziavano sul Topolino libretto n° 985 del 13 ottobre ‘74, e fino al n° 990 del 17 novembre.
Sono di plastica e hanno forma triangolare e su ognuna è rappresentato un personaggio Disney in versione “medievale” con, in basso, una sillaba che forma una “misteriosa” frase. Al termine della collezione, si scopriva che la frase era: “Viva Topolino”.
I personaggi protagonisti sono nell’ordine: “Topolino Moschettiere”, e la sillaba “TO”; “Gambadilegno alabardiere”, e “VI”; “Paperone con armatura e spadone”, e “LI”; “Pippo alle prese con una mazza chiodata”, e “NO”; “Paperino con una lancia “flessuosa”, e “PO”, “Paperoga con l’archibugio”, e la sillaba “VA.
Per celebrare il lungometraggio Disney: “Robin Hood”, dal Topolino n° 1009 del 30 marzo ’75 ecco i nuovi gadget:
prima il “Grande Gioco di Robin Hood”
(tipo un gioco dell’oca con i personaggi e l’ambientazione del Robin Disney); poi, a partire dal n° 1010 del 6 aprile ‘75, in regalo c’era il raccoglitore degli scudetti in metallo: “Il grande scudo di Sherwood“, che poteva essere marrone, rosso o anche verde. Dal numero successivo, e fino al n° 1016 del 18 maggio, per 6 numeri, in regalo c’era uno “Scudetto di Sherwood” con su il volto di, nell’ordine: “Principe Giovanni”, “Fra’ Tac”, “Robin Hood”, “Little John”, “Sir Biss”, e infine lo “Sceriffo Nottingham”.
Sul Topolino n° 1066 del 2 maggio ‘76, iniziava la raccolta dei “Super atleti delle Olimpiadi“, per celebrare le Olimpiadi di Montreal di quell’anno.
Il primo regalo era il “Grande gioco delle Topoliniadi” (tipo un gioco dell’oca basato sulle discipline del Decathlon).
Poi a partire dal n° 1067 del 9 maggio, in ogni numero c’era in regalo un “Superatleta in metallo”, ovvero un personaggio Disney impegnato in una disciplina olimpica: “Topolino – Corsa”, “Pippo – Basket”, “Paperina – Tuffi”, “Gambadilegno – Hockey su prato”, “Paperino – Calcio”, “Paperone – Lancio del disco”. Nel numero 1069, del 23 maggio, era allegato invece il “Raccoglitore” in plastica di colore nero.
La serie terminava con il n° 1073 del 20 giugno. In tutto, sul giornaletto, si raccoglievano 6 atleti; i 6 mancanti potevano essere trovati nelle confezioni dei bastoncini Findus,
che erano lo sponsor dell’iniziativa: “Archimede – Sciabola”, “Minni – Ginnastica artistica”, “Rockerduck – Getto del peso”, “Gastone – Ginnastica”, “Paperoga – Pugilato”, “Bassotto – Sollevamento pesi”.
Sul Topolino numero n° 1119 del 8 maggio ‘77 iniziava la raccolta del “Gioco – Qui Quo Qua“; in quel numero c’era in regalo la scatola e il regolamento.
Dal numero successivo, e fino al n° 1124 del 12 giugno, c’erano la scacchiera, le pedine, i ticket, i gettoni “Win”, e i segnapunti con le tabelle indicanti le varie combinazioni.
Sul Topolino n° 1225 del 20 maggio ’79 iniziava la raccolta dei “Portaritratti dei personaggi Disney” (tutti rotondi tranne uno quadrato).
Terminava con il numero 1229 del 17 giugno; in tutto 5 Cornici, ma con doppi ritratti tra cui poter scegliere. Nel primo numero: “Minni e Topolino”; nel secondo: “Paperina e Paperino”; nel terzo: “Clarabella e Pippo”; poi: “Qui Quo Qua e Pluto” (l’unico quadrato); infine: “Nonna Papera e Paperone”.
Infine, sul Topolino n° 1247 del 21 ottobre ’79 c’erano i “Portaritratti dei calciatori”. Sui numeri successivi fino al 1250, si regalavano le figurine dei “Grandi Calciatori” da inserire, a scelta, nel portaritratti, seguendo lo stesso principio di quelli precedenti dei personaggi Disney.
Prossimamente proverò a raccontare i gadget del decennio successivo: gli ’80.
Anni 60/70/80 e dintorni 