DEVIL n° 53 del 04/05/1972

DEVIL n° 53 del 04/05/1972La Morte arrivò cavalcando (Daredevil, 56, 09/1969) Scritto da R.Thomas – Disegni G.Colan – Rifinitura di S.Shores.

Devil vuole confessare il suo amore a Karen e va a trovarla nell’ufficio del suo amico Nelson. Ma Foggy gli dice che Karen ha voluto prendersi una vacanza ed è tornata a casa sua nel Vermont dove c’è la villa di suo padre, il dott. Paxon Page, che aveva perfezionato la bomba al cobalto ma poi si era rifiutato di pubblicarne i dati ed era pertanto stato accusato di tradimento. Devil decide di raggiungerla, nel frattempo Karen arrivando nella sua cittadina, si accorge che le cose sono cambiate: nessuno vuole darle un passaggio verso casa sua e sembrano averne paura. Infine trova un volenteroso autista che la scarica però, poco prima dell’ingresso di una galleria su un ponte che è un passaggio obbligato per raggiungere la sua dimora. Lasciata sola Karen sente all’improvvisio un rumore di zoccoli, come di un cavallo lanciato al galoppo, e poi viene quasi colpita da una sfera di fuoco,

 e appare un cavaliere spaventoso con le sembianze di una mummia su di uno scheletro di un cavallo e con una sfera fiammeggiante in mano. Minaccia la povera ragazza intimandole di andare via e poi sparisce. Sconvolta, Karen raggiunge casa sua e un nuovo maggiordomo la accompagna da sua madre, non meno sconvolta di lei; infatti le dice che suo padre è stato preso giorni prima proprio dalla misteriosa “Testa della morte”. Il “testone” fiammeggiante incontra anche Devil, che sopraggiunge in quel momento, e anche a lui viene detto di sloggiare.

Devil si precipita da Karen dicendole che la aiuterà a venirne fuori e che salverà suo padre. Ma l’uomo senza paura non ha fatto i conti con il malvagio, che lo stende con fiamme e bolas.

 Poi gli mette addosso il suo stesso costume, lo lega sul cavallo e lo lancia contro la polizia che era arrivata su segnalazione della madre di Karen. I poliziotti vedendosi arrivare quell’incubo addosso, scaricano le loro pistole, ma il cavaliere è in realtà Devil travestito, cosa succederà…?

– IRON M – Se un uomo diventa matto (Tales of Suspense, 68, 08/1965) Scritto da A.Hartley – Disegni D.Heck – Rifinitura di M.DeMeo.

Happy Hogan è tornato all’ovile per la gioia di Pepper e anche di Tony, ma Stark ha ora un altro problema: suo cugino Morgan, la pecora nera della famiglia, gli ha scritto una lettera per chiedergli aiuto. In realtà si tratta di una trappola escogitata dal Conte Nefaria, che vuole sfruttare l’invidia del cugino per far fuori il ricco inventore. Morgan inizia ad usare un proiettore di immagini che mostra strani veicoli spaziali che solo Stark vede, e tutti allora cominciano a prenderlo per matto.

 Addirittura il senatore Byrd vuole estrometterlo dai contratti per la difesa nazionale. Morgan già pregusta di prendere possesso delle industrie Stark, quando accade l’incredibile. Una vera nave spaziale, con a bordo i Seleniti, atterra in missione esplorativa. Iron Man li affronta e salva anche Morgan che armeggiava con il suo proiettore.

 I Seleniti se la filano con la coda tra le gambe ed è lo stesso Morgan che conferma la loro presenza, riabilitando il nome di suo cugino alla stampa e agli occhi del senatore. Nefaria non la prende tanto bene.

– NICK FURY – Distruzione (Strange Tales, 151, 12/1966) Scritto da J.Kirby e S.Lee – Disegni J.Kirby e J.Steranko – Rifinitura di J.Steranko.

Fury arriva a Karnopolis nei pressi del Sahara, ma il suo arrivo è monitorato dai cattivi agenti Hydra e dal suo capoccia, il perfido Caballero.

Nick viene aggredito e catturato dalle statue robot e Caballero gli dà una dimostrazione della pericolosa efficacia del loro “Corno distruttore”, con cui vogliono far saltare tutte le testate atomiche del pianeta. Poi si preparano al grande botto ma Fury si libera, ed affronta con tutte le sue forze gli agenti Hydra, mentre allo SHIELD suona l’allarme. Fury si impossessa di un jet e decolla, ma il tutto è sembrato fin troppo facile.

Infatti era solo uno spregevole inganno di Caballero: hanno fatto finta di farsi mettere fuori combattimento perché a bordo del jet in fuga c’è il “corno” e, man mano che Fury aumenta la velocità per dirigersi al QG dello SHIELD, aumenta l’attivazione della micidiale arma. Nel frattempo i suoi agenti manovrano per abbattere il jet perché loro hanno scoperto che il “corno” è li sopra, e Fury non riesce a comunicare…

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