DEVIL n° 64 del 05/10/1972

DEVIL n° 64 del 05/10/1972 – Stilt-Man torna all’attacco (Daredevil, 67, 08/1970) Scritto da R.Thomas e G.Friedrich – Disegni G.Colan – Rifinitura S.Shores.

Karen è sempre più lanciata nel mondo del cinema. Ottiene un’altra parte e il produttore ha coinvolto anche Stunt-Master e Devil nel nuovo film che stanno girando.

 Matt si lascia convincere da Karen dopo qualche moina, e così l’uomo senza paura fa il suo ingresso nello show. Ma c’è anche un ospite inatteso e desideroso di vendetta: Stilt Man, il quale si sostituisce a Stunt-Master, stendendolo nel suo camerino e truccandosi come lui, e poi attacca i trampoli alla moto preparandosi per una scena che vuole girare a modo suo. In teoria dovrebbe aggredire Devil con un balzo della moto e, ovviamente, mancarlo, ma Stunt/Stilt, cerca invece di beccarlo in pieno; Devil è attento e lo scansa.

 Poi Stunt/Stilt perde il controllo della moto e finisce in mare. Sott’acqua cambia costume e riemerge come Stilt-Man. Devil, che si era accorto del diverso battito del cuore del presunto Stunt-Master, ora trova conferma dei suoi sospetti. Inizia la lotta tra i due, mentre il regista non perde l’occasione di filmare una scena così “realistica”.

Debellato il “trampoliere”, Devil dice a Karen che, poco prima, Foggy aveva telefonato chiedendo il ritorno di Matt Murdock. Ma Karen non vuole seguirlo, deve prima pensarci su, la sua vita da attrice le piace e non vuole abbandonarla. Matt se ne va piuttosto deluso e arrabbiato, mentre Karen riceve la “premurose” attenzioni del suo produttore, che cerca di consolarla.

– IRON MAN – Disastro (Tales of Suspense, 79, 07/1966) Scritto da S.Lee e G.Colan – Disegni G.Colan – Rifinitura J.Abel.

Tony Stark è in un mare di guai, le sue fabbriche sono state chiuse, su di lui pende un mandato di arresto grazie al senatore Byrd, e il suo cuore malato comincia a perdere colpi. È costretto a indossare l’armatura per ricaricarsi con le riserve d’emergenza. Prova a raggiungere Pepper per farsi spiegare la situazione, ma non la trova a casa. Anche il Q.G. dei Vendicatori è deserto (il gruppo, come abbiamo visto nei numeri precedenti di Thor, è impegnato nella trasferta per aiutare Golia). L’ultima possibilità è Happy Hogan, ma il campanello suona a vuoto. Mentre Iron Man medita sul da farsi, dalla baia emerge la nave sottomarina di Krang (il tipo che ha tradito Namor e che è scappato con Dorma, pensando alla vendetta contro il principe di Atlantide che lo ha scacciato).

 Per dimostrare a Dorma che lui è un grande guerriero, decide di attaccare Iron Man, la cui fama ha raggiunto anche il regno di Atlantide: lo bombarda con fiamme e raggi distruttori, e questi ultimi mettono a dura prova l’armatura del Vendicatore d’oro. Iron Man reagisce e, con un colpo ben assestato dei suoi raggi repulsori, costringe la nave ad affondare.

Al suo interno, Lady Dorma stava cercando di ostacolare comunque Krang, assalendolo; questo Iron Man non poteva saperlo, chi lo sa è invece Namor. Mentre la nave si allontana tutta scossa, Iron Man si precipita a sfondare il tetto di una sua fabbrica la vicino, per potersi ricaricare con urgenza e riparare l’armatura danneggiata. Ma arriva Namor più arrabbiato che mai…

– NICK FURY – Così tremenda è la Notte (Strange Tales, 162, 11/1967) Scritto da J.Steranko – Disegni J.Steranko – Rifinitura F.Giacoia.

Fury ritira dai laboratori dello SHIELD la sua nuova auto super-tecnologica, e dà uno strappo alla contessa De Fountaine, che è ora ufficialmente un agente (ricordate nel Devil n° 61, quando lo aveva “atterrato” con una mossa di judo?). Giungono nel luogo dei “sacri segreti”, l’incredibile “stanza ESP”, dove le sentinelle dello SHIELD, collegate ad elaborati computer e con l’assistenza di tecnici e scienziati, sondano tutto quello che accade nel mondo. Grazie a questo macchinario, scoprono che Artiglio Giallo si trova proprio a New York nel quartiere cinese. Il colonnello non perde un istante e si reca sul posto.

 Ma subisce un agguato: da un magazzino che dà sulla strada, gli va incontro un’auto con a bordo i sicari del malvagio. Fury ha la meglio dopo un rocambolesco inseguimento, salti acrobatici e botte a più non posso. Poi si traveste come uno di loro e penetra nel magazzino da dove era sbucata l’auto. Nella penombra, si trova di fronte Artiglio Giallo, che però non si fa ingannare, e Fury viene messo in scacco da Fritz Von Voltzmann, braccio destro dell’Artiglio. Questi aziona un trabocchetto e il povero Nick va a finire in acqua, dove a fargli compagnia trova una piovra piuttosto grossa…

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